Innovazione
Galileo Festival: Scienza e Innovazione
Dal al
Padova
Intesa Sanpaolo ha rinnovato il proprio ruolo di Main Partner della 12esima edizione del “Galileo Festival della Scienza e dell’Innovazione” che si è svolta a Padova dal 2 al 5 maggio 2024. La manifestazione ha posto al centro la promozione e la diffusione della cultura dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, costruendo sinergie tra le università, il mondo della formazione e della ricerca scientifica, i centri di innovazione e le imprese, allo scopo di accelerare l’incontro fra impresa e istituzioni, che va reso sempre più efficace e produttivo e deve essere messo in condizione di portare l’innovazione fuori dall’accademia e dai laboratori ed essere il motore propulsivo dello sviluppo.
L’edizione 2024: 50 eventi a tema space economy, industry 4.0 e innovazione
L’edizione 2024 è stata l’occasione per approfondire le nuove sfide di robotica, industry 4.0, space economy, life sciences e innovazione con oltre 50 eventi. Le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, i nuovi traguardi nell’osservazione dello Spazio e nella space economy, le nuove frontiere della medicina e della farmacologia, le nuove fonti di energia e le nuove forme di mobilità, le strategie delle imprese di fronte alla sfida dell’innovazione sono state al centro delle discussioni e dei dibattiti.
Festival della scienza: interventi di Federico Faggin, Umberto Galimberti e Fabrizio Pregliasco
Quest’anno la manifestazione, promossa da ItalyPost, è stata arricchita dalla partecipazione di grandi nomi della scienza e della ricerca, dell’impresa innovativa e della cultura. Tra questi, il fisico e inventore Federico Faggin che ha dialogato sul tema “Intelligenza naturale e intelligenza artificiale”, il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti che è intervenuto a proposito della condizione dell’uomo nell’età della tecnologia. Con un focus sulle future prospettive della terapia genica, c'è stato spazio per il direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica Luigi Naldini, mentre il virologo Fabrizio Pregliasco ha dialogato sul tema dei “Superbatteri, una minaccia da combattere”.
Ci sono stati due interventi da parte di rappresentanti di Intesa Sanpaolo: il 2 maggio in occasione dell’incontro su “Politiche per l’innovazione: cosa possono fare i territori”, è stata presente Cristina Balbo, direttore regionale Veneto Ovest e Trentino-Alto Adige, mentre il 3 maggio, nell’ambito dell’incontro “Sviluppare competenze per le fabbriche del futuro”, è intervenuta Elisa Zambito, responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs della banca.
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Galileo Festival: parliamo di frontiere dello spazio, IA e risorse idriche
Tra gli altri eventi del Festival, si è parlato delle prossime frontiere dello spazio con Anthea Comellini, membro della riserva astronauti dell’ESA e ingegnere spaziale Thales Alenia Space, e la scienziata e ingegnera spaziale Amalia Ercoli Finzi. Tema di discussione anche l’Einstein Telescope e la candidatura italiana per ospitarlo in Sardegna, con il presidente INAF Roberto Ragazzoni, con Antonio Zoccoli, presidente INFN, e con Marco Tavani, docente di Fisica spaziale all’Università Tor Vergata di Roma.
In materia di intelligenza artificiale, Daniele Pucci, head of Artificial and Mechanical intelligence IIT - Istituto Italiano di Tecnologia, e Antonio Navarra, presidente del Centro Europeo per i Cambiamenti Climatici, sono intervenuti insieme a Fabio Puglia, presidente di Oversonic Robotics, e a Paolo Traverso, direttore Pianificazione strategica della Fondazione Bruno Kessler.
Ha chiuso la manifestazione l’intervento dell’ospite internazionale del Galileo Festival Jan Olof Lundqvist, esperto di gestione idrica di fama internazionale e senior scientist allo Stockholm International Water Institute, che ha dialogato di crisi idrica e alimentare con il segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, Alessandro Bratti.
Data ultimo aggiornamento 6 maggio 2024
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